Anno XXI, n. 230
aprile 2025
 
Un editore al mese
Armando Siciliano editore: ampia varietà di temi,
scritti di denuncia sociale; il focus resta educare
Una nuova rivista, Etnografie, per comprendere le proprie origini
al fine di promuovere la tolleranza e la contaminazione tra culture
di Simona Corrente  
Raccontare noi stessi e ciò che ci circonda ha prodotto nel corso dei secoli un immenso patrimonio letterario; parole, pensieri e riflessioni si sono rivelati determinanti per la nascita di movimenti più o meno diffusi e condivisi che hanno comunque segnato la storia dell’uomo, un essere per sua natura sempre in continua evoluzione come la realtà in cui è immerso. Vi è «un obiettivo necessario» afferma l’antropologo e documentarista Giorgio Cingolani nell’editoriale del numero zero della rivista Etnografie rivista di studi demoetnoantropologici e storico religiosi: «stimolare la riflessione sulle forme culturali che costruiscono quotidianamente, per così dire, il contemporaneo, un contemporaneo in mutamento accelerato, inevitabilmente un materiale critico». Il periodico è frutto della collaborazione tra Cingolani e Armando Siciliano editore, il quale da più di vent’anni dà voce a romanzi e poesie, ma anche a testi di denuncia sociale e recupero della tradizione, ed è consultabile sul sito web www.armandosicilianoeditore.it, dedicato all’omonima casa editrice.

Navigando tra le pagine del web
Il sito, grazie ad una struttura chiara, consente una veloce navigazione anche ai bibliofili meno pratici dell’universo web. Le sezioni sono le più note: Home, in cui sono in evidenza le ultime novità edite; Chi siamo, che contiene una breve presentazione della casa editrice ed immagini relative ad eventi letterari a cui la stessa ha partecipato; Contatti, per richiedere informazioni; Catalogo, contenente appunto l’elenco dei libri suddivisi per area.
La voce Appuntamenti è una vera e propria agenda “on the web” che permette di essere aggiornati su conferenze stampa, fiere del libro, manifestazioni, presentazioni, trasmissioni televisive ed eventi letterari in cui l’editore è coinvolto.
Presente in ambito nazionale, come si evince nel sottomenù Distribuzione & Punti vendita, Armando Siciliano editore punta a fornire un servizio di e-commerce. Ogni utente registrato dispone di un Carrello virtuale per gli acquisti: l’internauta potrà in un solo click comperare il titolo che più l’intriga o il libro sull’argomento che più l’appassiona comodamente da casa propria.
Proseguendo nella navigazione si arriva a Pubblicazioni & Collane, un lungo elenco di titoli dagli argomenti più diversi: dall’agricoltura al calcio, dall’ecologia all’architettura e all’archeologia, dalla cucina all’esoterismo, dalle favole alla filosofia, dalla fotografia ai temi dell’interculturalità, dalla letteratura italiana e straniera alla saggistica e alle scienze (umane e occulte!), dal teatro alle tradizioni popolari, fino alle collane di filosofia, narrativa, poesia e sociologia. Spiccano le sezioni Mafia & Politica - Impegno civile e Sicilianità . La prima racchiude testi di denuncia sociale come, ad esempio, Le origini della mafia sui Nebrodi di Giuseppe Messina, Tra separatismo ed autonomia di Salvo Musumeci, Mafia e fascismo di Salvatore Porto; la seconda, autonoma rispetto all’ambito della tradizione, fa riferimento a testi dedicati alla cultura e all’“essere siciliani”. Per citarne alcuni, Omini, ominicchi e quaqquaraqqua di Luigi Ciaccio o Il fascino della nostra sicilianità di Domenico Sergi, tutti scritti in vernacolo.
Continuando a spaziare all’interno delle categorie, si giunge alla sezione Lions club, dedicata all’omonima associazione che ha curato i testi ivi contenuti, libri che trattano tematiche scottanti, di interesse comune e di impegno sociale, come Pianificazione di protezione civile e Ambiente e civiltà, entrambi firmati dal Lions club Messina Ionio.
La sezione Etnografie, che prende il nome dall’omonima rivista realizzata con il patrocinio del Dipartimento dei Beni culturali di Fermo (Università di Macerata), rappresenta il frutto di un percorso lavorativo per la rivalutazione della tradizione. Capire e conoscere se stessi è fondamentale per aprirsi al diverso al fine di favorire un clima di condivisione ed interscambio culturale. Recuperando e rispettando le proprie origini è possibile sviluppare quei sentimenti di solidarietà e tolleranza imprescindibili in un contesto ormai multietnico che diviene difficilmente gestibile se non si ha piena consapevolezza di sé e conseguentemente degli “altri”; il grosso rischio è quello di sfociare nell’incomunicabilità ed alimentare focolai di insofferenza e razzismo. Nella rivista, l’aspetto antropologico – per antropologia s’intende la scienza che studia la specie umana nei suoi aspetti naturali, culturali e sociali – è centrale e fa da chiave interpretativa della realtà; «in un mondo che diviene sempre più difficile da leggere», tale realtà si coniuga con l’arte fotografica conferendo al pensiero una dimensione fisica e materiale: «suscitare discussioni e contribuire a prendere coscienza di certi problemi che comunque coinvolgono la nostra civiltà contemporanea è il fine che qui ci si propone», conclude Cingolani.

Simona Corrente

(direfarescrivere, anno V, n. 47, novembre 2009)
Invia commenti Leggi commenti  

Segnala questo link ad un amico!
Inserisci l'indirizzo e-mail:

 


Direzione
Fulvio Mazza (Responsabile) e Mario Saccomanno

Collaboratori di redazione
Ilenia Marrapodi ed Elisa Guglielmi

Direfarescrivere è on line nei primi giorni di ogni mese.

Iscrizione al Roc n. 21969
Registrazione presso il Tribunale di Cosenza n. 771 del 9/1/2006.
Codice Cnr-Ispri: Issn 1827-8124.

Privacy Policy - Cookie Policy