www.pellegrinieditore.it: il bello di poter leggere e informarsi, da casa, di tutte le novità letterarie
Un viaggio interessante, caratterizzato da istruzione e modernità, tra tradizione e innovazione: tutto questo attraverso un portale
di Maria Grazia Ruffo
Per chi volesse stare comodamente seduto nella propria poltrona, e intanto informarsi sulle ultime novità della critica letteraria, della didattica, della storiografia, della pedagogia e di altro ancora, oggi, grazie al sito www.pellegrinieditore.it è possibile farlo! Il computer attualmente, è nelle case di molti, e questo pellegrini lo sa, e infatti ha creato il sito proprio per quelle persone che vogliono essere a conoscenza delle innovazioni nel campo culturale. Collegandosi al sito è possibile entrare nella vetrina on line, e consultare agevolmente tutti i volumi presenti.
L’indirizzo www.pellegrinieditore.it è quello del sito web della casa editrice di Walter Pellegrini. Fondata dal padre Luigi nel 1952, fu la prima a consolidarsi in Calabria. Questo fu possibile anche grazie all’attività svolta da tre periodici: Contenuti, Il Letterato e Incontri Meridionali, rivelatisi strumenti impareggiabili di convergenza di autorevoli gruppi intellettuali disposti a contribuire all’inserimento della regione e del Sud nel vivo del dibattito culturale nazionale ed europeo.
Seguendo le tracce di questa elevata tradizione, a partire dal 1982, Walter Pellegrini, ha provveduto a potenziare, con perspicacia e rinnovato impegno, il settore dei periodici specializzati, avvalendosi – anche per attivare nuove collane – dei contributi e degli stimoli provenienti dai direttori e collaboratori delle prestigiose riviste: Giornale di storia contemporanea, Incontri Mediterranei, Letteratura & Società, Qualeducazione.
La collaborazione organicamente ampliata con università, scuole di ogni ordine e grado, centri di ricerca e fondazioni culturali, ha consentito alla casa editrice di acquisire un vasto patrimonio di idee e di esperienze che trovano pratica applicazione nella produzione dei volumi che oggi formano un ampio catalogo.
Un modo diretto per consultare le novità
Il sito, chiaro e aggiornato, è suddiviso in vari link. In alto troviamo l’indirizzo della sede: (via De Rada, 67/c 87100 Cosenza) mentre sotto si susseguono in ordine i vari link con le aree che la Pellegrini offre: il catalogo, ove è possibile ricercare il libro voluto, gli autori, le varie collane, la lista dei periodici e infine le novità.
Lo spazio centrale della home page è dedicato ai libri che la Pellegrini ha pubblicato ultimamente. All’inizio troviamo uno dei più grandi successi della casa editrice: Fratelli di sangue (pp. 320, € 20,00), il volume, che racconta la ’ndrangheta, scritto dal magistrato Nicola Gratteri e dal giornalista Antonio Nicaso. Per saperne di più, la recensione, con inclusa un’intervista a Nicaso, di Francesca Viscone pubblicata su www.bottegascriptamanent.it (per leggerla, clicca qui.
Di seguito Simboli della tradizione islamica (pp. 168, € 15,00) libro scritto da Dario Tomasello in cui è riportata l’opportunità di un repertorio delle voci più rilevanti del lessico tradizionale islamico; e ancora Senza onore (pp. 112, € 15,00) un altro successo editoriale, del già citato Nicaso, è un’antologia di testi letterari, riletti e analizzati sapientemente dall’autore per spiegare come la ’ndrangheta si sia mimetizzata anche nelle pagine letterarie.
I testi che portarono successo e notorietà
Testi che confermano un consenso che cresce fin dalla sua fondazione e sempre crescente negli anni. Tra i “vecchi” testi, ricordiamo riportandoli in ordine di datazione: Il sud sul binario morto (pp. 104, € 7,75) di Leonida Rèpaci, pubblicato nel 1963; Terra di Puglia e Basilicata (pp. 430, € 18,08) di Tommaso Fiore, edito nel 1968; Vacanza in Calabria (pp. 104, € 6,20) di Francesco Grisi; Un popolo in fuga (pp. 430, € 9,30) di Pasquino Crupi, del 1991; Antonio Piromalli La letteratura calabrese (pp. 860, € 46,48) pubblicato nel 1996; e infine, e pure, sperando che il conflitto d’interessi non appaia troppo palese, la prima pubblicazione del nostro direttore responsabile, Fulvio Mazza: si tratta di una biografia dedicata al leader comunista Fausto Gullo, (pp. 236, € 7,74) edita nel 1982, in collaborazione con Maria Tolone.
Cliccando, inoltre, sulla voce Collane cade subito sott’occhio quella dedicata all’opera omnia di Fortunato Seminara, considerato tra i più importanti scrittori meridionalisti del Novecento.
In basso a sinistra, invece, tramite la voce la sede, sarà possibile “visitare virtualmente”, per l’appunto, la sede della casa editrice attraverso le varie foto che il sito mette a disposizione.
Un sito innovativo che fa cultura con semplicità
Visitando sembra subito chiaro come la Pellegrini voglia catturare l’attenzione
contando sul suo modo di diffondere cultura in modo semplice, chiaro ed esaustivo, favorendo, inoltre, gli amanti della lettura di varie agevolazioni: infatti la casa editrice mette a disposizione del cliente una carta, precisamente nominata “Pellegrini Card”, richiedendola vi sarà possibile acquistare i libri con lo sconto del 10% ed essere informati su tutte le iniziative editoriali.
Il successo della Pellegrini è anche comprovato da diversi articoli giornalistici e recensioni firmati da scrittori, critici letterari e storici di chiara fama, tra i quali: Antonio Altomonte, Alberto Moravia, Mario Pomilio, Michele Prisco, Leonida Rèpaci, Giorgio Bárberi Squarotti e tanti altri.
Spesso, la Pellegrini editore, organizza degli interessanti “Caffè letterari” che rispecchiano un nuovo modo piacevole di fare cultura.
Da vedere, infine, l’area Topologik.net che è una collana di Studi internazionali di Scienze filosofiche e pedagogiche, realizzata da Michele Borrelli, in collaborazione con Francesca Caputo e Walter Pellegrini.
