Una delle case editrici, in voga da qualche anno sul web (e non solo), è la Giulio Perrone Editore, giovane azienda nata a Roma due anni fa, grazie al lavoro dei trentenni Giulio Perrone e Maria Carmela Leto. Questi ultimi si sono posti l’obiettivo di puntare innanzi tutto sulla qualità dei testi proposti, poi sulla veste grafica di tipo elegante, ma in particolar modo sull’interazione e la contaminazione tra le arti.
L’èquipe lavorativa comprende, inoltre, l’approvazione di critici e giornalisti con un susseguirsi di eventi e di presentazioni.
Il primo appuntamento importante pare essere stato con la fiera “Più Libri Più Liberi” che si è tenuta a Roma, grazie alla quale il mondo del libro non solo si accorge della suddetta casa editrice, ma alcune testate nazionali incominciano a scoprire i segreti degli ultimi arrivati: una serie di soddisfazioni che segnano solo l’inizio del percorso.
Entrando nel cuore del sito
Trattandosi di una casa editrice, il sito dà la possibilità ai navigatori di ricevere direttamente sulla personale casella di posta elettronica le ultime novità pubblicate, previa adesione alla newsletter. Inoltre, dopo una regolare procedura di iscrizione, è possibile accedere al sito con un personale nome utente e fare parte di una community in cui gli utenti sono uniti da interessi simili. Ma com’è caratterizzato il sito?
In alto, sulla barra orizzontale, sono inserite le varie componenti e, quindi, la redazione ,le Collane, gli Eventi (ovvero fiere, party, presentazioni, ecc.), News, Corsi, iniziative per scrittori esordienti, Distribuzione, comunicati stampa e rassegne, indicazioni su come eseguire l’ordine dei libri e relativi aggiornamenti ogni volta che si va a cliccare sopra.
Nascita e successiva affermazione
Trampolino di lancio e di diffusione, a quanto pare, sono state le nuove collane di narrativa contemporanea Onde e Stilos che hanno dato le prime soddisfazioni di vendita dei volumi con gli accordi di distribuzione che poi, leggiamo sul sito stesso, hanno permesso alla casa editrice di espandersi su tutto il territorio nazionale. Nella sezione delChi siamoè esposta la storia, piuttosto interessante, dell’azienda, la quale, puntando sulle proprie forze, sul coraggio e sulla perseverante professionalità, è riuscita ad affermarsi e a ottenere collaborazioni con delle “colleghe” (sorelle maggiori) di una ragguardevole posizione. La nascita e conseguente diffusione, intessute di passione, incoraggiano tutti quei giovani che, magari avendo terminato da poco gli studi, si ritrovano ad avere dei sogni, senza l’orizzonte di un lavoro.
Per maggiori informazioni ci si può rivolgere ai recapiti evidenziati dal sito stesso.
Le collane
Una delle collane della casa editrice comprende quella deiClassicidiretta da Walter Mauro; un’altra invece si intitola Biotón, ovveroRitrarsi, che alluderebbe al «fare un passo indietro ma anche consegnare un ritratto di sé [...] un’analisi minuta del proprio percorso, personale o professionale».
I Racconti d’autore, invece, «scommette sulle possibilità della narrazione breve, affidandola a grandi scrittori non solo italiani», mentre Hinc «solletica ulteriori interrogativi, caldeggia nuove riflessioni».
Una delle collane originali prende il titolo di maDonna che, come si può intendere, si riferisce alla donna, la quale, leggiamo sempre con curiosità, è «da sempre nel mirino del sarcasmo maschile… ma da qualche anno laChick-litanglosassone (letteralmente “letteratura per pollastrelle”) si è incaricata di riportare in auge la figura femminile, cercando di redimerla dalla comune e assolata vita familiare e coniugale, distanziandosi però anche dalla durezza anacronistica delle prese di posizione femministe. Una tendenza che tv, media e cinema avevano pienamente metabolizzato con le varieBridget Jones,Sex and the city,ecc.. Donne in carriera, giovani studentesse o single incallite che raccontano le loro storie senza peli sulla lingua o imbarazzi. Diari che si aprono e mostrano un mondo assolutamente nuovo, originale e soprattutto ironico e coinvolgente. Avventure di donne scritte da donne, episodi divertenti, amori spesso non corrisposti, ma soprattutto gioco su cliché il più delle volte stravolti, beffeggiati e raccontati fino al parossismo».
È sicuramente un buon esempio di imprenditoria e intraprendenza, oltre che di originalità, che, in questo periodo di difficile inserimento nel mondo del lavoro, può fungere da stimolo ai giovani coetanei (e non). Nel sito ufficiale della casa editrice www.giulioperroneditore.itsi possono trovare tutte le ultime novità e la classifica dei libri più venduti del periodo.
Maria Gulino
(direfarescrivere, anno III, n. 18, 10 luglio 2007)
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