Dal generale al particolare: un nuovo sguardo
alla casa editrice Laruffa e ai suoi titoli
Attiva dal 1890, la casa editrice offre un notevole e vario catalogo.
Forte è l’attaccamento alla propria terra, ora con un sito rinnovato
di Giuseppe Chielli
Una casa editrice che vede il suo catalogo spaziare dal generale per poi focalizzarsi sul particolare, in cui il rapporto con la propria terra risulta essere molto stretto, quasi viscerale: così può essere descritta in poche parole la casa editrice Laruffa. Un’azienda che ha alle spalle una storia molto antica, essendo stata fondata a Polistena nel 1890, per poi essere stata spostata a Reggio Calabria nel 1980, avendo l’occasione di una seconda nascita grazie all’impulso di Domenico Laruffa, una spinta innovativa che continua in tempi recenti sotto la direzione del figlio Roberto.
Dal 2008 a oggi: cosa è cambiato
Già nel febbraio 2008 abbiamo parlato di tale casa editrice in un articolo a cura di Filomena Tosi (che potete rileggere al seguente link: www.bottegaeditoriale.it/uneditorealmese.asp?id=71) in cui si era evidenziato soprattutto l’impegno di Laruffa nel puntare sul turismo calabrese, e che ha dato i suoi frutti in modo particolare nella guida Incontro con la Calabria. Guida turistica generale della Calabria (pp. 300, € 15,49), nella sua primissima versione uscita negli anni Ottanta e che continua ad essere ristampata. In seguito Laruffa ha iniziato ad approfondire altri generi, alcuni sempre appartenenti alla sfera locale, come la storia del brigantaggio, fino alle scienze più disparate, quali possono essere lo studio dei disturbi dello sviluppo fino alla musicologia.
Rispetto a dieci anni fa c’è stata un’evoluzione, prima tra tutti quella del sito (laruffaeditore.it/index.php?lang=it), più versatile e fornito di uno strutturato store on line ¬– in cui si può anche verificare la disponibilità dei titoli in vendita – e una sezione relativa agli eventi promossi dalla stessa casa editrice, inclusa di photo gallery. Le ricerche dei titoli si possono svolgere mediante la scelta di varie categorie tematiche: si va dalla storia alla poesia, dalla religione alla storia della musica, fino ad arrivare alla filosofia e psicologia. Come accennato sono approfondite alcune tematiche locali come, tra le tante, Paesi di Calabria-Tradizioni popolari-Mitologia, Turismo-Montagna calabrese e Brigantaggio-Mezzogiorno. Interessante anche la sezione Stampe d’autore, dove si possono acquistare alcune opere storiche che hanno come soggetto le città della Calabria.
Novità editoriali e catalogo
Sicuramente interessante è la sezione Novità in cui ritroviamo la sedicesima edizione di Incontro con la Calabria. Guida Turistica (pp. 96, € 8,00). Di un certo livello il saggio di Alessandro Cavallaro Dalla svolta di Salerno alla repubblica di Caulonia (pp. 218, € 20,00), in cui si racconta la storia delle lotte popolari in Calabria e sull’opera di revisionismo avvenuto nel Partito comunista durante gli anni di Toglietti. Altro saggio che merita la nostra attenzione è quello di Vincenzo Leonardo Manuli, dal titolo ’Ndrangheta. Questione teologica ed ecclesiale. Le chiese di Calabria in uscita. Prospettive e proposte (pp. 154, € 15,00), nel quale viene analizzato il ruolo che il “potere” ecclesiastico può svolgere per liberare la Calabria da quello mafioso. Nella sezione Sport spicca invece il libro del giornalista televisivo Enzo Romeo, dal titolo Diagonale imparabile all’ultimo chilometro, (pp. 140, € 13,00), una raccolta di dieci racconti pieni di ricordi, curiosità e aneddoti, sportivi e non, del Novecento con cui l’autore riesce a rappresentare perfettamente il sapore della vita. Appartenente alla già citata sezione sul brigantaggio il libro di Pietro Romeo Giuseppe Musolino. Il giustiziere dell’Aspromonte (pp. 232, € 15,00), dove si narra la storia del brigante sia tramite fonti scritte che orali, che consistono in racconti di famiglia poiché Romeo risulta essere il pronipote del suddetto personaggio!
Per quanto riguarda la categoria scientifica (Filosofia, Psichiatria, Psicologia) degno di nota è il Manuale di Psichiatria per le professioni d’aiuto secondo il Dsm-5 (pp. 288, € 20,00) a cura di Pasquale Romeo, una valida risorsa per gli addetti ai lavori.
Anche saggistica economica di qualità
Un altro fiore all’occhiello anche la sezione di Saggistica in cui spiccano le opere di Paolo De Luca, importante giornalista ed esperto di politica italiana ed europea. Per Laruffa ha pubblicato: Il vento dell’Est. Dispotismo e democrazia nell’era della globalizzazione (pp. 166, € 16,00) in cui viene mostrato il cosiddetto “Modello Pechino” che sta conquistando facilmente terreno anche nel mondo occidentale; Gli apprendisti stregoni. Mappa del populismo in Europa (pp. 190, € 16,00), un’analisi approfondita del populismo e dei più recenti eventi che hanno portato alla sua espansione; La battaglia di Bruxelles. 2011 viaggio al centro della crisi (pp. 292, € 16,00) in cui si esplora la catena di avvenimenti che ha portato nel suddetto anno 2011 al dilagamento della crisi e le reazioni nei vari paesi europei.
Inoltre ci teniamo a citare Quale futuro? Appunti su questioni del nostro tempo di Domenico Ficarra (pp. 192, € 12,00) e Le tutele aziendali. “Dal Modello Organizzativo alle Start UP” di Franco e Andrea Scarpino (pp. 108, € 15,00) che si rivela un valido strumento di consultazione sia per i liberi professionisti che per gli studenti.
Collaborazioni con Bottega
Come ultimi titoli vogliamo presentare quelli nati dall’orgogliosa collaborazione tra la casa editrice e la nostra agenzia e che fanno quindi parte della nostra “Scuderia letteraria”. Come il libro di Giuseppe Marciano Operazione Baytown. Lo sbarco degli alleati in Calabria 3 settembre 1943 (pp. 200, € 15,00), in cui si racconta del celebre sbarco che avvenne in Calabria, per opera di inglesi e canadesi, durante la Seconda guerra mondiale. Sempre di genere storico La fonte di Mazzacane. Quanno ri tedeschi ammazzarono all'intrasatta (pp. 248, € 14,00), in cui Enzo Antonio Cicchino descrive il Molise desolato durante l’occupazione tedesca.
Non possiamo quindi che augurare a Laruffa una vita ancora lunga e soprattutto prospera di titoli e cultura!
Giuseppe Chielli
(direfarescrivere, anno XV, n. 164, settembre 2019)