Emersioni, casa editrice aperta alle tante novità:
lo spazio per scrittori talentuosi e intraprendenti
Emersioni, talent scout per professione, ha lo scopo di far emergere
e sostenere il vero talento nel mare magnum dell’editoria
di Giuseppe Chielli
«Emersioni nasce per dar spazio ai nuovi talenti, cerca autori rimasti nascosti e li fa emergere. È un talent scout, per professione». Una dichiarazione di intenti che, compendiata efficacemente già dal nome della casa editrice, ispira l’operato di un valido team con a capo un timoniere navigato: Michele Caccamo, scrittore e poeta nonché editore.
Una dichiarazione di intenti che diventa realtà, dal momento che si tratta di una casa editrice non a pagamento, che dunque non richiede ai propri autori alcun contributo che non sia il talento e l’intraprendenza.
Questo mese, con occhio particolare, si analizzerà dunque la Emersioni editore, nata “da una costola” della Castelvecchi – di cui era in precedenza collana – e divenuta recentemente casa editrice autonoma all’interno del medesimo gruppo Lit.
Il catalogo e le novità
Visitando il sito (www.emersioni.it), si ha una panoramica esaustiva dei titoli che saranno pubblicati nell’imminente futuro (Prossimamente), di quelli di recente pubblicazione(Novità), nonché della totalità degli scritti editi già in commercio (Catalogo).
In generale, si può subito notare la precisa e definita linea editoriale con cui si fornisce, come accennato, spazio agli autori emergenti, con un occhio di riguardo rispetto alla narrativa che spazia dal fantasy ai romanzi storici fino a quelli introspettivo-psicologici.
Tra le novità, degno di considerazione è il romanzo della psicologa Roberta Palopoli, Mater dolcissima (pp. 176, € 17,50), in cui si racconta la particolare storia di una famiglia borghese romana, rinchiusa tra le contraddizioni e le ipocrisie del suo stesso essere. Nell’ambito familiare, si collocano anche il libro di Maria Teresa Liuzzi, Sofia & Sofia (pp. 152, € 16,50), dove viene esplorato il rapporto tra la protagonista e la nonna omonima scomparsa da dieci anni, e quello di Anna Maria Benone, Il giro lento del sole (pp. 64, € 10,50) in cui vengono scandagliate le dinamiche interne di una famiglia che sembra avere apparentemente tutto.
L’analisi sociale si vena invece di ironia nel romanzo di Antonella Ferrari, Un amore di città (pp. 176, € 17,50) dove ogni elemento è oggetto di una grottesca estremizzazione, dai pettegolezzi al lusso fino agli stessi personaggi; un’ironia che diventa distopia nell’interessante opera di M. M. Doodle, 2695. Una storia vera, (pp. 230, € 18,50) ambientata nella Roma del ventottesimo secolo, che vede asserviti patrizi e plebei allo strapotere di Ottaviano, mentre un gruppo di ribelli peripatetici cerca di cambiare il corso della storia grazie al professor Joshua Levi, al secolo Gesù Cristo. Riflessione politica che si coniuga con piacevolezza narrativa, dunque, come nel romanzo di Marco Gassi, Miglia da percorrere prima di dormire (pp. 136, € 15,50) in cui si immagina un presidente degli Stati Uniti che dovrà scegliere tra il bene del suo paese e la propria salute personale.
Bottega editoriale e le novità di Emersioni
Per non “sbrodarci” troppo, abbiamo deciso di inserire solo in ultimo gli inediti della nostra “Scuderia letteraria” che sono diventati libri in “pagine e rilegatura” grazie ad Emersioni. Per ora, c’è il romanzo «istintivamente filosofico» (così definito dal critico Renato Minore, che ne firma la Prefazione) Non ho un sogno (pp. 124, € 14,50) di Fabio Bacile di Castiglione, che narra il cammino iniziatico di Diego, un adolescente alle prese con i dubbi, i cambiamenti e le paure che la crescita reca con sé. Di recente pubblicazione, invece, la nuova raccolta di Massimiliano Bellavista, Dolceamaro (pp. 188, € 18,50), un insieme di racconti capaci di scavare nell’inconscio da una parte e nella sfera dei sogni e delle speranze dei protagonisti dall’altra.
Una collaborazione promettente, dunque – non a caso, gli autori citati sono tra i “fiori all’occhiello” della nostra agenzia – che in futuro certamente non cesserà di far “emergere” talenti altrettanto interessanti!