Anno XX, n. 225
novembre 2024
 
Un editore al mese
Editoriale progetto 2000, un serio piccolo editore
specializzato in temi religiosi tra passato e novità
Trent’anni di attività e non sentirli: quando la qualità e la passione
camminano insieme con un occhio proteso verso nuove tecnologie
di Elisa Barchetta  
Il panorama editoriale è molto variegato, tra grandi gruppi e piccola e media editoria, sia in Italia che all’estero. Negli ultimi trent’anni poi, il mondo editoriale si è dovuto adattare all’avvento delle nuove tecnologie, di Internet, degli e-book, della stampa digitale, che hanno in parte rivoluzionato il modo di operare. Le grandi case editrici si sono anche quotate in borsa e molte di quelle internazionali sono approdate in Italia.
Ma anche la piccola e media editoria è stata capace di stare al passo coi tempi, seguendo le evoluzioni del mercato e cercando di ampliare e migliorare la propria offerta e il modo di raggiungere i lettori.
Tra queste ritroviamo Editoriale progetto 2000 (www.editorialeprogetto2000.it), nata nel 1986 per volontà dei coniugi Demetrio Guzzardi e Albamaria Frontino, che ha sede a Cosenza. Bottega editoriale si era occupata di questa casa editrice già nel 2009, con una recensione a firma Francesca Molinaro ( www.bottegaeditoriale.it/uneditorealmese); ma nel 2016 Editoriale progetto 2000 ha festeggiato i suoi trent’anni di attività e non ci si poteva certo esimere dall’andare nuovamente a visitare, anche se solo virtualmente, questa piccola casa editrice così longeva, per scoprire come si è evoluta la sua attività nel corso degli anni.

La scelta editoriale
La linea editoriale scelta dai fondatori era quella di porre l’attenzione su tutto quel che riguardava l’ambito ecclesiale per comunicarne la bellezza; nel tempo questa scelta si è evoluta anche verso altre tematiche – come la violenza sulle donne, la medicina, le unioni omosessuali, la scuola e l’università, le mafie, l’ambiente, la natura e l’ecologia – e generi quali la poesia o le fiabe illustrate per bambini e adulti.
A oggi la casa editrice conta nel proprio catalogo circa 650 titoli e 360 autori; come dice lo stesso Guzzardi in una intervista che appare anche sul sito: «Da subito abbiamo pensato che la casa editrice dovesse avere un proprio profilo e così abbiamo scelto, o ci hanno scelto, autori ben precisi. […] Abbiamo sempre scelto quello che volevamo pubblicare, tutti i testi ci stanno a cuore e sono stati letti e riletti per offrire ai lettori un prodotto di qualità». Il punto di forza di Editoriale progetto 2000, secondo Guzzardi, sta proprio negli autori che pubblicano con la casa editrice, tra i quali figurano diversi sacerdoti.
Anche la scelta del logo non è stata casuale, ma vuole comunicare la capacità di questa casa editrice di confrontarsi con tutti e rappresentare nel suo catalogo una pluralità di pensiero.

Le novità online
Il sito Internet della casa editrice è in “fase evolutiva”: rimangono tutte le sezioni descritte nella sopracitata recensione di Francesca Molinaro, ma il blog per le proposte per l’editoria è inserito in una apposita sezione insieme ad altri legati a molteplici aspetti culturali; mentre nell’indice delle pagine in alto si presenta una nuova pagina “blog”. Cliccandoci sopra si apre una nuova finestra di dialogo (libri.editorialeprogetto2000.it) su una sezione notizie che, a livello strutturale, appare effettivamente come quella di un blog. Ma navigando in questa nuova pagina si scoprono sezioni ancora in costruzione e molte altre parti; tutti elementi che fanno pensare a una nuova e aggiornata versione del vecchio sito Internet, più che a un semplice blog.

Il rapporto diretto con i lettori
Editoriale progetto 2000 si è da subito proposta come un “laboratorio culturale”, organizzando eventi che coinvolgessero autori e lettori, come ad esempio letture di favole ai bambini in ospedale e presentazioni di libri con uno stile amichevole per «richiamare tutti al grande valore della lettura» perché «leggere non solo fa bene alla mente ma crea anche amicizia»; come ricorda Guzzardi. L’intento è quello di realizzare eventi in cui tutti possano sentirsi a casa.

Le uscite librarie più interessanti
Tra le pubblicazioni di Editoriale progetto 2000, solo nell’anno del trentennale sono usciti diciassette titoli; ma è interessante fare una panoramica delle novità più interessanti di questa casa editrice.
Da segnalare, su tematiche di ampio respiro Ciò che conta è sempre e solo l’amore. Fermiamo la violenza sulle donne (2014, pp. 64, € 7,00) dell’autrice Saveria Girimonte, il quale – attraverso storie di violenze giovanili e di belle esperienze quali l’innamoramento, l’amore materno, la fiducia femminile – affronta il tema della violenza sulle donne e si interroga sull’indole degli uomini e Le avventure di Babbo Natale e dei suoi folletti (2015, pp. 64, € 8,00) della poetessa, ex insegnante – e anche volontaria per un’associazione di tutela dei minori e delle donne in situazioni di disagio – Checchina Elena Levato, una fiaba tutta da leggere e colorare, con le illustrazioni di Rita Guglielmelli. Del giornalista ed editorialista, nonché ex commissario di polizia e segretario della Direzione investigativa antimafia Saverio Francesco Di Lorenzo, è il saggio DIAmetralmente opposti. Vent’anni di operazioni contro le mafie (1992-2011) (2016, pp. 192, € 14,00); infine, dell’ingegnere e libero professionista Ernesto Funaro è, invece, il saggio In nome della legge. Un caso di malagiustizia (2016, pp.144, € 10,00), nel quale emerge la necessità di una riforma radicale della macchina giudiziaria a partire dalla separazione delle carriere in magistratura.
Passando all’ambito che più sta a cuore a questa casa editrice, ovvero quello ecclesiale, interessanti per molteplici aspetti sono il saggio Giovanni Paolo II, il Papa della comunicazione. Novità e cambiamenti nei 27 anni di pontificato (2016, pp. 80, € 7,00) del comunicatore istituzionale Antonio Modaffari, in cui l’autore effettua una ricostruzione ricca di spunti del rapporto tra Giovanni Paolo II e i media; la terza edizione del Catechismo liturgico del Rito bizantino (2016, pp. 80, € 5,00), dello ieromonaco benedettino e professore di Liturgia bizantina Placido De Meester, versione integrata e aggiornata per rendere più attuale il contenuto del testo e che si propone come piccola guida liturgica per preparare e formare le suore e i “piccoli manovali” per l’assistenza spirituale nei paesi italo-albanesi di rito greco. Per concludere, meritevole di segnalazione in questo ambito è anche In principio maschio e femmina li creò. Problematiche sulle unioni aggregative non generative (2016, pp. 80, € 7,00), del direttore della Pontificia facoltà di Teologia a Napoli Ignazio Schinella, un saggio che affronta e analizza le varie problematiche circa quelle unioni che, biologicamente, non possono dirsi generative.

Elisa Barchetta

(direfarescrivere, anno XIII, n. 139, agosto 2017)
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