DireFareScrivere - Un editore al mese

Nel settembre 2015 avevamo avuto il piacere di conoscere, attraverso l'intervista di Letizia Rossi, Claudio Maria Messina, patron di Robin edizioni (www.bottegaeditoriale.it/uneditorealmese.asp?id=156).
Rispondendo alle nostre domande, l’editore ci aveva reso partecipi dei numerosi progetti relativi al suo Pettirosso da attuare nel prossimo futuro. E dato che il tempo previsto per la loro realizzazione è ormai giunto, siamo tornati sull’argomento, curiosi di verificare se i cambiamenti auspicati durante la nostra piacevole chiacchierata siano poi riusciti a tradursi in realtà.

Un catalogo digitale degno di nota
Prima di tutto, andando a curiosare nel loro sito ( www.robinedizioni.it), ci siamo soffermati a sfogliare il loro attuale catalogo, rendendoci subito conto che molti dei punti affrontati durante il nostro ultimo confronto sono stati perseguiti con successo.
Parlando con Messina, era chiaro quanto fosse di suo gradimento il mondo degli ebook, che all’epoca aveva definito “democratico ed economico”. Questa visione pare essersi sedimentata nella politica di Robin edizioni, fino a diventare il cardine stesso della casa editrice: con oltre duecento titoli all’interno del loro catalogo digitale, che spaziano dalla narrativa classica ai racconti brevi, dai saggi di psicologia alle biografie di personaggi più o meno famosi, Robin edizioni conferma di volersi confrontare con la parte dell’editoria italiana più aperta e competitiva.
Tra I più venduti, categoria messa in risalto sul loro ebook store, troviamo ad esempio Diario di bordo del viaggio del Beagle di Charles Darwin; un saggio in cui il famoso biologo naturalista racconta esperienze personali e scoperte scientifiche compiute durante gli anni di ricerche.
Come la stessa Robin edizioni scrive, «leggere questo diario è come viaggiare con lui!». Altro titolo che è riuscito subito ad attirare il nostro sguardo curioso è stato L’accolita dei contisani di Marica Petrolati, un intricato giallo con tinte sovrannaturali ambientato a Contise, piccolo comune del senigalliese, dove tutto ruota intorno alla misteriosa figura di una suora di clausura da poco deceduta.

Cinquanta (e più) sfumature di collana
Tralasciando per un attimo il mondo sempre in forte espansione del digitale, ci risulta impossibile non prestare la nostra attenzione al formato tradizionale del libro, quello che tutti noi lettori continuiamo ad adorare, nonostante il mutare dei tempi: il cartaceo.
Anche sotto questo punto di vista, il catalogo di Robin edizioni risulta essere molto ampio e variegato. Sono presenti titoli per ogni gusto, suddivisi in collane dall’accattivante impatto visivo.
Citiamo ad esempio i Libri Colorati, caratterizzati da tinte scelte con estrema cura e soffuse sullo sfondo di copertina, tra i quali troviamo: i Blu, che contraddistinguono gli scrittori contemporanei; i Verdi, per i libri concentrati sui viaggi; gli Oro, destinati ai testi classici. Restando sempre sul tema dei colori, degne di nota sono anche le altre quattro collane presenti nel catalogo e contraddistinte da precise scelte cromatiche: i Libri Bianchi, Neri, Grigi e Rossi . Volumi con identità forti e ben strutturate, a volte anche indirizzate verso la politica, come nel caso degli ultimi citati, votati verso la linea comunista.

Onorare le proprie origini con un tocco in più
Robin edizioni nasce più di un quarto di secolo fa, mediante l’acquisizione dei diritti della Biblioteca del Vascello, un’importante casa editrice che, come nobile missione personale, mirava a far conoscere ai lettori nostrani autori e tipologie narrative ancora inesplorate nel nostro paese.
Il Pettirosso, subentrando al suo predecessore, non ha voluto snaturarne gli obiettivi, ritenendoli meritevoli di rispetto. Ha deciso, quindi, di mantenere costante la promozione di testi ancora sconosciuti agli occhi degli italiani, affiancando a questa storica missione un’altra del tutto inedita: la pubblicazione di autori italiani esordienti con qualcosa di molto originale da voler dire.
In breve tempo, Robin edizioni è divenuta una delle case editrici più attente nel valutare e promuovere i testi nazionali, spesso messi in secondo piano dalla letteratura d’oltralpe.

Qualcosa di esclusivo e originale
Eravamo già stati informati di uno dei progetti più rilevanti di Robin edizioni, tutto incentrato sulla meravigliosa opera in vari volumi de Il mago di Oz, sul quale ci eravamo piacevolmente soffermati durante la ricordata intervista con Claudio Messina.
Questo, però, non è l’unico grande lavoro che caratterizza l’operato del Pettirosso; un altro fa bella mostra di sé nella collana denominata Luoghi del delitto.
La raccolta, unica anche a livello europeo, raduna romanzi, gialli e noir, che si concentrano sulle città, teatri dei crimini che raccontano.
Zone di efferati delitti, assumono una connotazione quasi umana, divenendo vere e proprie protagoniste della vicenda.
Il lettore, attraverso le inchieste che i vari detective conducono nel corso della storia, apprendono aspetti misteriosi e sconosciuti di celebri città italiane o, addirittura, di intere regioni.
Ogni volume della collana è ulteriormente arricchito da interessanti introduzioni che ne ritraggono i luoghi e gli abitanti in modo desueto e ghiotto, soffermandosi su aneddoti e curiosità accattivanti che sanno mantenere vivo l’interesse anche del lettore più esigente.

Un occhio attento a tutti i lettori
Quasi giunti al termine del nostro tour informatico all’interno del catalogo di Robin edizioni, ci siamo imbattuti in due collane ambivalenti: Libri per tutte le tasche e Edizioni De Luxe.
Nella prima raccolta l’editore si fa carico di incentivare il più possibile la lettura dei propri lavori, decidendo di pubblicarli in un incoraggiante formato ridotto, a prezzi più che accessibili.
Tra i titoli presenti in collana, il nostro sguardo viene attirato dalla sgargiante copertina viola di Microsauri, raccolta di eccentrici e brevissimi racconti partoriti dalla penna di Diego Muñoz Valenzuela, scrittore cileno contemporaneo.
Non tanto il colore di copertina, quanto il nome dell’autore ci impone di osservare incuriositi Una burla riuscita, opera breve del conosciutissimo Italo Svevo.
L’opera narra dell’incontro inizialmente fortuito tra un aspirante scrittore e un importante editore, apparentemente intenzionato a guidare il protagonista dalle velleità artistiche verso l’agognata pubblicazione.
Il titolo dell’opera lascia ampio spazio all’immaginazione.
Nella collana Edizioni De Luxe, invece, Robin edizioni si consacra al lusso editoriale, incantando il lettore con volumi di qualità unica.
Il testo su cui abbiamo il pregio di soffermarci è la meravigliosa edizione illustrata da Rockwell Kent, pittore e disegnatore statunitense, di Moby Dick, capolavoro indiscusso della letteratura americana, scritto nel 1851 da Herman Melville.
Questa curata pubblicazione, che ha dato inizio all’intera collana, è stata insignita del prestigioso Premio Fedrigoni, un riconoscimento molto importante a livello internazionale riservato all’editoria di qualità.

Collaborazioni con Bottega editoriale
Oltre a stimare Robin edizioni come casa editrice di per sé, abbiamo avuto negli anni diverse piacevoli occasioni per apprezzarli anche come collaboratori.
Tra i libri nati da queste gradite compartecipazioni scegliamo di citarne tre.
Una cosa sola di Valeria Bin: romanzo agrodolce che narra le vicende di Valeria, amareggiata nei confronti del futuro dopo la fine di un amore importante. La protagonista tenterà di dare una svolta decisiva alla propria vita, sentimentale e non, confrontandosi coi fantasmi del passato, pronti a tormentarla un’altra volta, e le sfide del presente, che non si tratterranno dal metterla alla prova.
L’età bella di Carlo Buttari: un’avvincente storia famigliare vista con gli occhi innocenti di un bambino, prima, e di un adolescente, poi. Un romanzo corale che, attraverso le storie dei numerosi personaggi presenti, riesce a far emergere il contesto sociale e l’epoca in cui le vicende sono ambientate.
Una ragazza degli anni Quaranta di Sandra Bosco: un romanzo autobiografico che inizia durante la Seconda guerra mondiale, quando la stessa autrice, ancora bambina, fu coinvolta suo malgrado nelle lotte civili tra fascisti e partigiani.
Seguendola lungo tutte le fasi della sua vita, il lettore ha la possibilità di entrare in sintonia con lei, provando empatia per le difficoltà narrate. Molto curati i riferimenti alla letteratura classica e al cinema.
Gli altri titoli su cui abbiamo avuto il piacere di lavorare insieme a Robin edizioni sono: Etica cristiana di Alberto Donati; Q.B. di Marco Bellabarba; Gli americani ci fregano di Giuseppe Belziti.
Tutti i volumi elencati sono presenti nel catalogo on line di Robin edizioni.

Sempre rivolti al domani
Successivamente alla nostra intervista, molte cose sono cambiate all’interno della casa editrice. Innanzitutto, come ci aveva anticipato su nostra richiesta, a Claudio Maria Messina è subentrata nell’amministrazione la figlia Carola.
Il passaggio di consegna è avvenuto in concomitanza col cambio di sede del Pettirosso: da quella storica di Roma, infatti, i Messina hanno scelto di spostarsi a Torino, cogliendo l’occasione di occupare un grande open space, dove la redazione è accorpata al punto vendita, offrendo ai lettori il loro ampio catalogo.
Sempre presente nelle fiere editoriali italiane di maggior importanza, la Robin edizioni incarna la voglia di mettersi in gioco e il forte impegno che solo chi crede davvero in ciò che fa può riuscire a vantare.
A noi non resta che continuare a seguire con entusiasmo il volo del Pettirosso, sicuri di assistere a un futuro prossimo altrettanto incoraggiante.

Cristina Lenza

(direfarescrivere, anno XIII, n.136, maggio 2017)