Edizioni Altea: libri per scoprire il misterioso
e affascinante rapporto tra uomo e animale
Una casa editrice specializzata in pubblicazioni naturalistiche
per conoscere, amare e rispettare i nostri amici a quattro zampe
di Emanuela Pugliese
A torto si ritiene che gli animali siano creature inferiori all’uomo, in quanto prive di ragione e incapaci di provare sentimenti. Non a caso il rapporto uomo/animale è sempre stato al centro di una lunga serie di dibattiti di natura filosofica e naturalistica. Già Plutarco – scrittore greco di Cheronea vissuto tra il I e il II secolo d.C. – scrisse un trattato su questo tema: il De sollertia animalium (Sull’intelligenza degli animali), in cui sosteneva che gli animali fossero dotati di percezioni sensoriali completamente sconosciute all’animo umano. Oggi più che mai diventa necessario recuperare una diversa concezione degli animali, più saggia e certamente più profonda.
Edizioni Altea, una giovane casa editrice nata a Roma dall’idea di Marina Ravinetti, si prefigge questo obiettivo: dedicarsi esclusivamente alle pubblicazioni naturalistiche, in particolare al settore dell’etologia e del misterioso rapporto uomo/animale. Come infatti si legge sul sito (www.edizionialtea.it), l’intento della casa editrice è «di accompagnare la divulgazione di questi studi intorno ai quali si sta notando un sempre maggiore interesse e bisogno di organicità».
La psicologia canina spiegata ai grandi e… ai piccini!
Dal momento che l’evoluzione del sapere non è solo il risultato dell’interscambio tra pensiero e confronto tra uomo e uomo, ma anche del connubio tra umano e non umano, Edizioni Altea si è specializzata in testi che chiariscono alcuni ignoti atteggiamenti dei cani, per conoscere i loro metodi di apprendimento e imparare a rispettare la natura della loro specie. Ad esempio, nel volume Problemi comportamentali dei cani, l’autore Luigi Polverini racconta alcune difficoltà legate al comportamento all’interno di un determinato contesto urbano, partendo dall’analisi di diversi approcci comunicativi tra l’uomo e il proprio cane e analizzando problemi di relazione, dal più semplice al più complesso, come la disobbedienza, l’aggressività o la distruttività. Inoltre, lo stesso autore − nel volume Il cane il migliore amico dell’uomo? Dipende − propone una serie di metodi per imparare a capire il linguaggio del cane e porsi in una relazione in cui la comunicazione si trasformi in un feedback positivo. Dividendo il testo in parte teorica e parte pratica, Polverini spiega come utilizzare l’approccio cognitivo e come rendere perfetto il rapporto uomo/cane: si scoprirà che educare un cane è ben diverso dall’addestrarlo, perché alla base vi è la necessità di stabilire una relazione e non l’obbligo insensato ad obbedire.
Un’importante novità della casa editrice è Cane no problem, la traduzione in italiano del famoso best seller di William E. Campbell, ormai giunto alla sua terza edizione. L’autore spiega come il rapporto sbagliato cane/proprietario possa causare atteggiamenti negativi e sgradevoli, screditando al contempo tutte quelle disinformazioni provenienti dai media o dai corsi di addestramento. Mediante questo libro, il lettore verrà aiutato nella diagnosi e nella risoluzione di tutti i problemi comportamentali di qualsiasi cane, di ogni razza ed età.
Assolutamente da non perdere è il libro L’io e il cane di Giovanni Giacobbe, in cui l’interazione tra uomo e animale è posta al centro del dibattito: l’obiettivo dell’autore è tentare di recuperare quella gerarchia dei valori, per giungere ad una piena consapevolezza e conoscenza di sé e dell’altro.
Insieme ad un ricco e pratico manuale (Chi educa chi: chiavi di lettura per la comprensione e l’educazione del cane) − utile per chiunque voglia avvicinarsi alla professione di educatore o per chi è semplicemente appassionato di cinofilia –, tra le altre pubblicazioni della casa editrice possiamo trovare un simpatico testo rivolto ad un pubblico di piccoli educatori dai 10 ai 12 anni di età: questa volta sarà un cane pastore di razza Bobtail a svelare ad un gruppo di bambini, in un fantastico e avvincente viaggio nel tempo, tutti i segreti dei propri amici a quattro zampe.
Anubi: nasce il mensile di cinofilia di Edizioni Altea
Edizioni Altea propone, tra le sue offerte editoriali, anche una rivista: Anubi, un mensile nato con l’intento di fornire una chiave di lettura per conoscere la psicologia dei cani, attraverso l’approfondimento e lo studio di piccole monografie di razza, articoli su problemi specifici e un’intera rubrica dedicata alle cure omeopatiche.
Il mensile è il frutto, allo stesso tempo, di una constatazione e di un’esigenza: la presenza dei cani nella nostra società ci spinge ad allargare le nostre conoscenze su uno dei più antichi amici dell’uomo e sfatare soprattutto alcuni falsi miti e credenze sulla loro vera natura. Dalla nascita del sodalizio tra uomo e cane molte cose sono cambiate e il cane ha perso quasi completamente la funzione di ausilio per il lavoro nelle campagne, diventando nella definizione di Polverini «il cane urbano», quindi un essere dotato di nuove caratteristiche e nuove esigenze: spetta all’uomo studiarne i cambiamenti e adeguarsi alle sue necessità.
Purtroppo, a causa di problemi strutturali, la distribuzione di Anubi è momentaneamente sospesa. Tuttavia, è possibile ordinare i numeri arretrati della rivista, corrispondenti alla monografia della razza di vostro interesse, inviando una mail all’indirizzo indicato nell’apposita sezione del sito.
Edizioni Altea fornisce, dunque, un valido aiuto per tutti gli amanti e gli appassionati degli animali, soprattutto dei cani. Se Socrate diceva: «Conosci te stesso», possiamo senza dubbio affermare che Edizioni Altea al noto aforisma aggiunge: «Conosci te stesso e… il tuo cane!».