“Faq autori”
Le nostre risposte alle domande
più frequenti poste dagli autori
(Non abbiamo predisposto le “Faq
editori” in quanto
gli editori conoscono già il mercato)
Premessa
La funzione principale (ma non l’unica!) di qualsiasi Agenzia letteraria
è la mediazione tra autore ed editore al fine della sottoscrizione di un
contratto di edizione.
Tra i diversi servizi che una seria e competente Agenzia deve
offrire ai propri autori vi è innanzitutto quello della Prelettura
gratuita. Dopo la lettura del
testo pervenuto, si tenterà di capire se e in che modo esso possa essere
commercialmente appetibile, attraverso valutazioni di tipo formale e
contenutistico e mediante valutazioni di tipo commerciale e di marketing.
Posto che tale valutazione preliminare sulla pubblicabilità
o meno del testo abbia un esito positivo, un altro servizio offerto dalla
maggior parte delle Agenzie è l’Editing. Gli sguardi attenti e
obiettivi degli esperti eseguiranno sul testo un lavoro di “pulitura” e di
perfezionamento – negli ambiti grammaticale, ortografico, sintattico,
stilistico e dal punto di vista della coerenza generale del testo – mettendone
in evidenza i punti di forza e intervenendo per migliorare quelli più deboli.
Non solo. Se valide, le Agenzie saranno in grado di offrire una consulenza dettagliata, mirata e qualificata, fungendo da supporto per l’autore ai fini dell’analisi e dell’interpretazione dei contratti di edizione
proposti dalle case editrici.
Gli agenti letterari (quelli competenti, s’intende!), grazie all’ingegno e alle doti proprie dei mediatori, fanno ottenere migliori condizioni di
pubblicazione e risultati più vantaggiosi (anche dal punto di vista
economico!). Il beneficio maggiore per gli autori sarà, dunque, quello di avere
una consulenza idonea e specializzata che li tuteli, tra gli altri, anche da eventuali
“pericoli” legati all’inesperienza.
Fermo restando che ogni Agenzia ha un proprio modus
operandi, quanto detto finora, vale nello specifico per Bottega editoriale
che, ormai da diversi anni, continua a riversare nel proprio lavoro efficienza
e professionalità, all’insegna della premura e della stima nei confronti dei
propri autori.
Tra gli altri services che offriamo, e
che dettaglieremo più avanti, ci sono: la Scheda di valutazione, la Rappresentanza editoriale e la Promozione editoriale.
Prescindendo dall’operato di tutte le altre Agenzie letterarie,
procediamo, attraverso le successive Faq, a spiegare in linea descrittiva il nostro modus operandi.
1) Perché rivolgersi a Bottega editoriale
D. Perché dovrei
rivolgermi alla vostra Agenzia letteraria?
R. Perché sarai sicuro che il tuo testo riceverà la dovuta
attenzione da parte degli editori.
Questi, come puoi immaginare, ricevono molti dattiloscritti ogni
giorno e non hanno la possibilità di valutarli e prenderli in considerazione
tutti. Pertanto, talvolta accade che qualche testo rimanga “sepolto” sotto
tanti altri.
Non è così quando a proporre il testo siamo noi: gli
editori, infatti, si fidano del nostro lavoro, ritenendo valide, sotto tutti i
punti di vista, le opere che sottoponiamo alla loro attenzione e, dunque, non
esitano a prenderle in considerazione.
Rappresentiamo un canale preferenziale rispetto
all’autore che si muove in autonomia. Gli autori si affidano a noi non solo per
evitare di presentarsi da “soli”, ma soprattutto perché si sentono supportati e
garantiti, appunto, da un’Agenzia letteraria del nostro calibro.
Anche dal punto di vista degli editori, la nostra mediazione è sinonimo di garanzia: sono incentivati a
considerare con più attenzione ciò che proponiamo loro.
D. Posso essere
sicuro che non vi appropriate indebitamente del mio dattiloscritto, violando quindi i diritti d’autore?
R. Come Agenzia letteraria, oltre a perseguire l’onestà
intellettuale che ci lega a questo mestiere, forniamo indicazioni
che costituiscono per gli autori delle garanzie di autotutela.
Finora non ci è
mai capitato che un dattiloscritto da noi trasmesso virtualmente sia andato
perduto, né che sia stato utilizzato in modo improprio, danneggiato o
pubblicato sotto un altro nome.
Esistono
comunque quattro modalità attraverso le quali ciascun autore può
salvaguardare la proprietà intellettuale della sua opera:
1) Inviare il dattiloscritto in una busta chiusa al proprio indirizzo,
tramite raccomandata, facendo attenzione a non aprire la busta recapitata: in caso di “plagio” si potrà dimostrare la
paternità dell’opera utilizzando questa copia di “deposito”.
2) Depositare il dattiloscritto alla Siae (Società
italiana degli autori e degli editori), ricorrendo ad una pratica
sicuramente affidabile, ma più onerosa.
3) Conservare/stampare l’email
con la
quale si invia il materiale: essa costituirà una traccia della
spedizione; si può inoltre richiedere un’esplicita conferma di
ricezione da
parte nostra da conservare/stampare anch’essa.
4) Ricorrere al deposito, presso un notaio, del testo come
garanzia estrema di protezione. Ma, come nel caso della Siae, ci sembra – anche
per via dei costi – una cautela eccessiva.
2) La Prelettura
gratuita
D. In che cosa consiste la
Prelettura? Quanto tempo ci vorrà per ricevere
una risposta?
R. La Prelettura – vale a dire il parere
preliminare sull’opera che forniamo agli autori gratuitamente
– ci consente di esporre un giudizio sommario (positivo o
negativo) sul dattiloscritto presentatoci; ci consente, ancora, di capire se
quest’ultimo abbia buone possibilità di collocazione nel mondo dell’editoria e, in
caso di esito positivo, di ipotizzare un percorso
editoriale attendibile e corrispondente alle aspettative dell’autore.
Per quanto riguarda le tempistiche di risposta, forniremo il nostro
parere entro una decina di giorni dalla ricezione del testo.
D. Che genere di testi
prendete in considerazione?
R. La nostra Agenzia è interessata alla valutazione di testi inediti
di qualunque genere: sia letteratura che saggistica, che libri illustrati.
3) L’Editing
D. Ho preso nota che
il mio dattiloscritto presenta vari errori editoriali, ma non vorrei spendere soldi,
almeno adesso, per farlo correggere. Non potreste inviarlo lo stesso agli
editori?
R. No, perché l’attivazione
della Rappresentanza editoriale presuppone l’invio di un testo “pulito” e
scevro da errori sia grammaticali che tecnico-editoriali, se originariamente presenti.
La lettura critica con correzioni di Editing e concrete proposte
di miglioramento editoriale è uno dei servizi che offriamo, al fine di
sviluppare un testo senza errori e refusi che disturbano la
lettura e inficiano la qualità dello scritto.
La nostra consuetudine professionale, anche in virtù di rapporti
di fiducia e di stima reciproca che intratteniamo con gli editori, ci “impone” di
proporre loro testi che, oltre ad essere buoni nella sostanza e nei contenuti,
siano perfetti anche nella forma. Inoltre, riteniamo che sottoporre il testo a
una preventiva correzione di Editing possa essere un investimento intelligente.
Le case editrici, cioè, si fidano di noi e sanno che sui “nostri”
testi non sarà necessario un surplus
di lavoro redazionale da parte loro. Questo rende le opere maggiormente appetibili.
D. Preferisco
risparmiare e lasciare che la casa editrice che deciderà di pubblicare il mio
dattiloscritto faccia la revisione di Editing. Non è meglio così?
R. No. Il segreto è quello di mandare agli editori i dattiloscritti
sui quali qualche professionista serio abbia già effettuato la revisione di
Editing.
Altrimenti potrebbe succedere che gli editori: a) rifiutino di
acquisirlo (accade soprattutto per quelli grandi); b) dicano che sottoporranno
il testo all’Editing ma in realtà non intendano farlo e non lo facciano (con figuracce da
parte loro, che poco se ne importano, ma soprattutto da parte degli autori ai
quali viene rovinato il testo); c) lo facciano fare con spese a carico degli
autori (che finiscono per sborsare cifre molto alte).
Ci teniamo a sottolineare che, com’è noto, per Editing si intende
non solo la mera correzione degli errori oggettivi, ma anche il suggerimento di
ritocchi stilistici e contenutistici, ove fossero necessari.
D. Come intervenite
sugli errori tecnico-editoriali? E sulle sbavature stilistiche e
contenutistiche?
R. Proponiamo i nostri
suggerimenti usando sempre un apposito colore. Per dovere di trasparenza: segnaliamo,
con un colore diverso dal nero, qualsiasi discrasia, anomalia o errore che riscontriamo nel dattiloscritto.
Una volta ultimate le suddette operazioni, scriviamo una lettera all’autore
al quale
spieghiamo quali interventi abbiamo effettuato sul testo e con quale
colore li abbiamo eseguiti. Per quanto riguarda le problematiche
tecniche, interveniamo direttamente in modo esecutivo (sempre e
rigorosamente con lo stesso colore), inserendo una spiegazione solo
quando è strettamente necessaria.
Negli
altri casi, quando cioè le correzioni sono opinabili (sbavature
stilistiche, per esempio), proponiamo all’autore – sempre mediante
l'uso di un colore – i suggerimenti di modifica.
Operiamo nel massimo rispetto dello stile
dell’autore e formuliamo i nostri suggerimenti in maniera
garbata ed estremamente chiara. In generale, limitiamo al minimo indispensabile
gli interventi sullo stile, confinandoli a quei casi in cui la
leggibilità o la scorrevolezza del testo appaiono inficiate.
Il nostro obiettivo è renderlo coerente e uniforme rispettando le sue specifiche caratteristiche. Per esempio, se un autore
predilige una sintassi costruita su periodi abbastanza lunghi e un
linguaggio specifico coerente al contesto storico di cui si narra, cerchiamo di
tutelare questa caratteristica nel limiti del possibile.
Raramente, e solo quando richiesto esplicitamente dall’autore, interveniamo sui
contenuti, ma sempre in modo cauto, ipotetico e mai drastico ed esecutivo.
D. Qual è l’iter
dell’Editing?
R. Il servizio prevede due letture successive da parte di altrettanti
editor, al termine di ciascuna delle quali
l’autore potrà accettare o rigettare i suggerimenti di modifica che gli sono
stati proposti.
Ci teniamo a sottolineare, e a precisare nuovamente, che il
nostro intento è quello di operare nel massimo rispetto dello stile dell’autore.
D. Ho cercato di porre
riparo agli errori del mio dattiloscritto da solo, ma mi accorgo che non riesco
ad autocorreggermi. È proprio necessario rivolgersi a
un editor?
R. Innanzitutto è importante sapere che è del tutto normale che
durante la stesura di un testo si generino degli errori.
Non devi fartene un cruccio in quanto nessun autore è in grado di
correggere se stesso.
Quel che devi fare è rivolgerti a un editor
professionista.
L’intenzione dei nostri editor è proprio
quella di rendere i dattiloscritti conformi ai migliori requisiti di editorialità, di epurarli da tutte le tipologie di
errori che possano inficiare la lettura e, quindi, incidere sulla qualità del prodotto.
Tu stesso potrai renderti conto che la capacità di autocorreggersi da
parte di un autore è compromessa nella misura in cui il naturale e inevitabile coinvolgimento emotivo di ciascuno può impedire l’obiettività dei giudizi. Ecco perché è fondamentale l’intervento degli editor
(e che questi, ovviamente, siano dei professionisti!):
essi, non sentendosi personalmente coinvolti, garantiscono i risultati
di una valutazione imparziale e oggettiva, oltre ad avere l’esperienza
e le competenze
tecniche necessarie per lavorare sui testi.
Come si evince, si tratta di un lavoro che supera di gran lunga
la semplice lettura.
Gli errori di carattere tecnico-editoriale (incoerenze, refusi, e
così via) necessitano una revisione attenta e approfondita, condotta in modo
professionale da editor che hanno capacità
specialistiche. È un lavoro certosino (anche se oggi supportato
dall’utilizzo della tecnologia informatica), messo in atto unitamente a un dialogo
costante con l’autore, al fine di migliorare qualsiasi aspetto del testo e
metterne in luce tutte le potenzialità.
R. Non
mettiamo in dubbio che gli errori presenti siano solo refusi banalmente
sfuggiti. E siamo certi che tu conosca la grammatica alla perfezione.
Per esperienza diretta tuttavia, sappiamo che non basta padroneggiare
il linguaggio e le relative regole grammaticali e ortografiche per
evitare di incorrere in fastidiosi refusi, ridondanze o errori di altro
genere.
Anche, o meglio, soprattutto i più grandi autori, sono addentrati nella
propria scrittura, troppo coinvolti e affezionati alla propria storia,
per scovare i problemi reali che inficiano il testo.
Un paio di occhi esterni, esperti, e non troppo “amici”
della narrazione da esaminare (quali sono quelli dei nostri editor),
saranno in grado di consigliarti per il meglio al fine di rendere
impeccabile un testo che, sebbene interessante a livello contenutistico
e curato stilisticamente, non può essere presentato alle case editrici
finché sprovvisto della giusta veste formale e tecnico-editoriale.
R. Il tuo timore è assolutamente infondato. Nel corso della revisione, analizziamo e curiamo tutti gli aspetti formali (ortografici, morfologici e sintattici), stilistici, contenutistici e strutturali del testo, ma non alteriamo mai il significato o il messaggio che l’autore ha inteso trasmettere. Al contrario, segnaliamo a quest'ultimo eventuali incongruenze o imprecisioni contenutistiche, e proponiamo i ritocchi stilistici che riteniamo necessari, per far meglio passare il contenuto dell’opera stessa. Senza apportare modifiche arbitrarie che possano alterare o appiattire il testo, svolgiamo un Editing professionale basato sull’etica del rispetto e del dialogo con l’autore, prima che sulle nostre competenze.
D. Quanto tempo ci
vorrà prima di terminare l’Editing?
R. Per quanto riguarda la
tempistica, noi possiamo assicurare rapidità, fermo restando che i tempi
tecnici saranno determinati, oltre che dalla lunghezza e complessità
dei testi stessi, anche dai tuoi “tempi di risposta”, dato che alla fase di
lavoro da parte nostra, seguirà poi quella di controllo/verifica/valutazione
da parte tua.
Mediamente, comunque, ciascuna delle due letture implica per noi
un lavoro di una settimana circa.
D. Temo di utilizzare troppi avverbi, di non servirmi correttamente delle
incidentali e delle congiunzioni avversative, ma come ogni scrittore anch’io
sono innamorato di ciò che scrivo, di ogni singola parola, per non parlare
delle frasi che compongo.
Con i vostri interventi di Editing si corre il rischio di
“snaturare” il testo originale?
R. Lo ribadiamo:
assolutamente no. La fase della correzione dell’opera è un lavoro di
attenzione, di cura nei confronti del testo e dell’autore, condotta, come
accennato anche nelle risposte precedenti, in modo professionale da editor che hanno competenze specialistiche. Essa, dunque,
costituisce un momento importante per confrontarti anche su alcune questioni
riguardanti scelte precise da parte tua (e assolutamente legittime), come ad
esempio – tanto per intendersi – l’uso eccessivo delle incidentali.
Il compito dell’editor sarà quello di
ripulire il testo da qualsiasi tipo di errore: di battitura (refusi, salti,
maiuscole, righini, divisione delle sillabe in fin di riga, accenti, apostrofi,
simboli particolari, chiusura delle virgolette, delle parentesi e delle
lineette, eccessiva spaziatura tra le lettere o tra le parole) di grammatica,
d’impaginazione (i margini e gli “a capo”, i rientri errati o non eseguiti), di
ortografia, di punteggiatura, di sintassi e di tipo contenutistico, ma senza
dimenticare di uniformarsi alle tendenze e alle scelte grafiche riscontrate nella versione originale, purché coerenti.
L’obiettivo è, infatti, quello di rendere il testo omogeneo e
conforme in ogni sua parte.
D. Si può dire,
dunque, che autore ed editor lavoreranno insieme?
R. Certamente. Lo scritto
verrà affinato nello stile, rivisto e ottimizzato mediante un operoso e
dinamico scambio di pareri e di scelte.
Tra i due si verrà a creare un rapporto di stretta vicinanza
lavorativa che vedrà l’editor elargire consigli,
avanzare proposte e modifiche, sia da un punto di vista stilistico che – solo
quando strettamente necessario – contenutistico, rispettando sempre lo stile
personale dell’autore e cercando di non risultare mai invasivo.
Parte integrante del lavoro sarà un dialogo costante e serrato tra
editor e autore, al fine di migliorare
qualsiasi aspetto dello scritto. Inoltre, dovendo garantire agli autori e anche
agli editori un testo “perfetto”, ci teniamo non solo che venga pubblicato
senza errori o imprecisioni di qualunque tipo, che possano rendere difficile
e sgradevole la lettura, ma anche e soprattutto che venga corretto – ribadiamo –
rispettando la precisa volontà dell’autore.
D. Quanto mi verrà a
costare il servizio di Editing?
R. Il costo di questo
servizio dipende dalla lunghezza del testo. Come puoi verificare sul nostro
sito (in particolare qui: www.bottegaeditoriale.it/bottega/p2sx.asp) prevediamo soglie di costo differenti a seconda del numero di
battute – spazi esclusi – dei testi.
4) La Rappresentanza
editoriale
D. Una volta effettuato il
lavoro di Editing, la Rappresentanza editoriale avverrà presso quali
editori? A chi potrebbe interessare la mia opera?
R. Proporremmo la tua opera
presso 20 case editrici. Le sceglierai tu stesso all’interno di 30 da noi
proposte, selezionandole primariamente in base alla loro linea editoriale e
alle caratteristiche del tuo testo. Il risultato dovrà essere una risposta
celere e chiara da parte degli editori. Agli editori verrà consegnato il
dattiloscritto accompagnato da una lettera di presentazione critica. Ti
informeremo su tutte le proposte che ci perverranno e anche, eventualmente,
sulle risposte di esito negativo.
Nella scelta dell’editore con cui pubblicare, tra quelli che avranno inviato delle proposte contrattuali, noi fungiamo da consulenti degli autori: presentiamo loro le proposte contrattuali pervenute in modo “ragionato”, per guidarli nel percorso di individuazione di quella maggiormente interessante, al fine di indurli a una scelta ottimale.
Ovviamente non possiamo dirti sin da ora a quali editori il tuo
testo interesserà.
Quando, dunque, avremo un numero di risposte congruo ti invieremo
una sintesi delle proposte editoriali con il nostro parere su quella che ci
parrà essere la più vantaggiosa, lasciando ovviamente a te la scelta di
valutarle tutte ed eventualmente di optare diversamente da noi.
Dal nostro canto, consigliare per il meglio gli autori è il
principale compito da adempiere.
D. Proponete le opere
anche a case editrici che rivestono importanza a livello nazionale?
R. Abbiamo contatti, direttamente e/o tramite scout, con diverse fra le maggiori case editrici nazionali (Einaudi, Feltrinelli, il Mulino, Giunti, Laterza, Mondadori, Rizzoli, Sellerio ecc.), come anche con editori medi e specializzati nei vari settori editoriali (Adelphi, Armando, Bertoni, Betti, Bollati Boringhieri, Bruno Mondadori, Carocci, Castelvecchi, Chiarelettere, Città del sole edizioni, Coccole & books, Controluna, Corbaccio, Csa, Dissensi, Edizione del Faro, Edizioni E/o, Emersioni, Falco, Falzea, Franco Angeli, Garzanti, Giulio Perrone, Guanda, Guida, Harper & Collins, Hoepli, Iacobelli, il Ciliegio, il Seme bianco, Infinito, Kimerik, La Bussola, La Rondine, La Vita Felice, Loescher, Longanesi, Marsilio, Minimum Fax, Nep, Newton & Compton, Nord, Pearson, Pellegrini, Piemme, Ponte alle Grazie, Raffaello Cortina, Robin, Rubbettino, Solfanelli, Salani, Sonzogno, Sperling & Kupfer, Tabula Fati, Teomedia, Todaro ecc.).
Ti specifichiamo che, nel caso dovessimo accorgerci di un potenziale interesse da parte di altre case editrici non presenti nell'elenco, sarà nostra cura, senza alcun onere aggiuntivo da parte tua, di inviare il tuo testo anche a queste.
Puoi approfondire i nostri contatti editoriali visitando il link:
www.bottegaeditoriale.it/bottega/contenuti/1_Editoria.htm. Si tratta del nostro Portfolio (nel quale, però, non sono
inseriti tutti i nostri partners in quanto per alcuni, anche di prestigio,
non ci è stato consentito di pubblicizzare il relativo rapporto di
collaborazione).
D. Dopo quanto tempo
avrò le risposte degli editori?
R. Solitamente
dopo un mese abbiamo un primo quadro generale delle risposte
degli editori e dopo un paio di mesi ne possediamo uno pressoché
esaustivo. I tempi sono ristretti rispetto alla consuetudine per via
del rapporto privilegiato che abbiamo con molti editori. Il nostro
compito sarà quello di dialogare con gli editori stessi al fine di
ricevere proposte
chiare, vantaggiose e che tutelino te e il tuo scritto.
D. C’è il rischio che
il mio dattiloscritto non trovi un editore?
R. In
teoria sì, ma solo in teoria. Se il testo verrà da noi preso in carico,
troverà, con altissime probabilità, un adeguato editore. Parliamo di
“probabilità” e non di
certezza in quanto – e ci sembra giusto – gli editori si
riservano
il “diritto” di non accettare un testo che non dovesse essere di loro
gradimento. Ma, nel contempo, evidenziamo con orgoglio che gli editori
hanno sempre mostrato una concreta e valida attenzione verso le nostre
proposte.
Ti informiamo, inoltre, che per favorire l’accettazione da parte degli editori, come Agenzia, non chiediamo loro alcuna commissione per la pubblicazione delle opere che proponiamo; né chiediamo loro, e tantomeno agli autori, royalties post pubblicazione.
D. È proprio necessario che io paghi un costo fisso per la Rappresentanza editoriale? Non potrei corrispondervi una percentuale sui proventi che deriveranno dalla vendita del libro dopo la pubblicazione?
R. Come puoi ben comprendere, si tratta di una proposta che non possiamo accettare: significherebbe infatti far lavorare un editor oggi per poi pagarlo con i proventi che tu, con il diritto d’autore, riceverai tra un anno circa. Inoltre, ciò equivarrebbe legarci per un periodo di tempo estremamente lungo (70 anni circa), inserendo dunque tutta la problematica attiva e passiva riguardante i rispettivi testamenti, bilanci aziendali ecc.
Se invece, come previsto, pagherai una quota fissa, i diritti d’autore resteranno a te medesimo, senza alcuna complicazione di sorta.
5) Altri servizi
D. In cosa consiste la
Scheda di valutazione?
R. La Scheda di valutazione
è, tra i nostri servizi, uno dei più importanti per la promozione del testo con i
possibili editori. Questi ultimi, infatti, ricevono numerosissimi
dattiloscritti; non possono e non riescono a leggerli e valutarli tutti: una
Scheda di valutazione serve loro proprio per avere un “accesso” immediato
all’opera e farsene un’idea preliminare che possa indurli ad
approfondire.
Si tratta di un documento che analizza a fondo il testo, ne
descrive il genere letterario, la trama, la composizione, la struttura
narrativa e le chiavi di lettura, l’ambientazione, i personaggi, lo stile,
l’uso della lingua, e ne fa un’analisi mirata all’inserimento dell’opera nel
mercato editoriale, alla sua pubblicabilità, collocabilità
e vendibilità. È, pertanto, un documento
molto complesso, che comporta un’approfondita e articolata lettura del
testo da
più punti di vista (non solo quello più squisitamente “letterario”)
finalizzata
ad evidenziare i “punti deboli” e i “punti forti” e –
soprattutto – a suggerire opportune ed eventuali modifiche stilistiche,
strutturali e/o
contenutistiche per potenziare lo scritto.
Ovviamente
la Scheda di valutazione ha un costo; se non intendi affrontarlo,
eseguiremo comunque una Prelettura gratuita del testo.
D. Rivolgendomi alla
vostra Agenzia, posso usufruire di altri servizi per la Promozione del mio
libro, una volta pubblicato?
R. Certamente. Dalla partecipazione a premi letterari/saggistici per
“testi editi” alle recensioni su testate locali e/o nazionali; dall’organizzazione
d’incontri di presentazione – ad esempio in librerie, caffè letterari – fino
all’invio di una Newsletter a quasi
100.000 indirizzi email di tutta Italia; dalla
distribuzione di dépliants
fino alla gestione di un sito web specifico o di una pagina Facebook,
alla realizzazione di un booktrailer.
Per maggiori informazioni sui nostri servizi di Promozione
editoriale consulta il nostro sito al link: www.bottegaeditoriale.it/bottega/p2dx.asp
6) Tempistiche e
pagamento
D. Vorrei usufruire
del vostro servizio di Editing e, in seguito, di Rappresentanza presso le case
editrici. Potrei ricevere qualche indicazione relativa alle tempistiche e alle
modalità del pagamento?
R. Relativamente ai tempi: dovrai tenere conto delle due letture di Editing (che occuperanno – comprendendo anche le tue verifiche – circa un mese); dell’iter necessario per contattare gli editori e ricevere le loro risposte (almeno un mese), che verrà esplicitato nel contratto che firmerai, e dell’interazione che avrai con noi e con l’editore durante la revisione delle bozze in Pdf.
Relativamente alle modalità di pagamento: ipotizziamo, se ciò
troverà il tuo riscontro, un pagamento da rateizzare in diverse comode tranches, mediante bonifico bancario. La prima, pari a 80
euro + Iva, è da corrispondere all’inizio della fase di Editing; le altre
verranno concordate durante gli “stadi di avanzamento dei lavori”.
D. Richiedete
percentuali sulle vendite agli autori o agli editori?
R. No.
L’unico nostro introito – come è possibile verificare sul nostro sito (cfr. www.bottegaeditoriale.it/bottega/p2dx.asp) – è costituito dall’erogazione dei nostri servizi.
Tutti
i diritti d’autore, quindi, andranno all’autore medesimo.
7) Recensioni e riviste
D. Ho autopubblicato il mio libro. Potete recensirlo sulle vostre
riviste?
R. Dattiloscritti senza un editore – come nel tuo caso – non sono recensibili
sulle nostre riviste. Come potrai notare sui siti www.bottegaeditoriale.it/direfarescrivere.asp e www.bottegascriptamanent.it recensiamo, infatti, soltanto libri editi da serie case editrici.
8) Reali possibilità di
trovare un editore con l’Agenzia
D. Tirando le somme, quante
possibilità ho di trovare un editore dopo l’eventuale lavoro di Editing
effettuato da parte vostra?
R. Naturalmente, come Agenzia letteraria, rappresentiamo un canale di
comunicazione tra autore ed editore e, per l’esperienza e la credibilità
acquisita in questi anni, siamo convinti che anche il tuo testo troverà un editore disponibile alla pubblicazione.
Non
possiamo risponderti con assoluta certezza perché non conosciamo in
anticipo, naturalmente, le risposte degli editori (insomma: non
possiamo di
certo prevedere il futuro), ma devi sapere che fino a oggi i testi da
noi
gestiti hanno puntualmente trovato un giusto e valido riscontro
editoriale.